IL BLOG PERENNEMENTE UNDER CONSTRUCTION... QUASI COME LA METRO C...

domenica 24 luglio 2011

South Park a grandezza naturale!







Nel post precedente ho fatto riferimento al Comic-Con
Il Comic-Con nasce come fiera del fumetto, per diventare con gli anni una fiera di roba fica in generale (soprattutto per chi è vagamente nerd, ma non solo). Si tiene ogni anno a San Diego. E si sta tenendo proprio in questo momento.

Questo per dire che i fortunati visitatori della fiera potranno passeggiare per South Park.

L'immaginaria cittadina del Colorado che dà il nome a una delle più grandi serie a cartoni animati mai ideate, è  stata ricreata "a grandezza naturale" in quel di San Diego...

... e a noi se ci va bene ci tocca Romics... sob...


LOST: scena inedita!





Sarà passato più di un anno dalla fine di Lost, il serial che mi ha tolto il sonno per sei lunghe stagioni, ambientato su di una misteriosa e letale isola dove manderei volentieri i naufraghi dell'Isola dei Famosi...

In quella specie di paradiso terrestre che è il Comic-Con di San Diego, è stato appena proiettato a beneficio di tutti i fan un filmato inedito che andrebbe a integrare la sceneggiatura originale.
In realtà è tutt'altro che una scena eliminata: è stata girata ex-novo al solo scopo parodistico.

Ma gli autori hanno pensato bene di regalare comunque una chicca agli appassionati: se tutti già sapevamo che Jacob era il Bene, fino ad oggi non ci era stato dato modo di conoscere il nome del fratello cattivo, il Man in Black, il Black Smoke... 



Ecco, si chiama Barry. Non un nome da fico... e nel video infatti si capisce perché non abbia mai voluto renderlo noto...


Chat 2.0!

Cari lettori, ho finalmente rimosso l'inutile chat che fino ad oggi aveva deturpato il blog. E non solo: ho addirittura aggiunto una nuova chat che, mi sento di poter dire, funziona meglio della chat di Facebook (ok, ci voleva poco)...
La speranza è che stavolta non diventi un covo di spammer...
Come al solito la trovate nella colonna a sinistra. Avete oggi un nuovo mezzo per dare voce ai vostri pensieri e dare prova di tutta la vostra bravura nella nobile arte dell'insulto sotto nickname! :-P
Enjoy

sabato 23 luglio 2011

Song of the Day - Back to Black - Amy Winehouse


Ultimamente sono latitante. Latitante dal blog e dai rapporti umani in generale. 
Però oggi avevo una Song of the Day da postare in memoria della compianta Amy Winehouse. 
Compianta... a dire il vero non è che me ne sia mai fregato molto di Amy Winehouse. Ma pur sempre la Song of the Day rimane...

Che poi mò è uscita fuori 'sta storia del "club dei 27", degli artisti maledetti che muoiono a 27 anni... 
insomma, se devo diventare un artista, aspetto qualche altro mese... 
nel frattempo una grattata me la do, non si sa mai...

martedì 12 luglio 2011

notizie totalmente inutili (ma abbastanza sconcertanti per essere un buon jolly da tirar fuori quando non si sa che dire) - 3a edizione

Siamo in estate, e in estate le notizie idiote spuntano come funghi. 
Che poi i funghi non spuntano in estate. O forse sì. 
La verità è che non ho la più pallida idea di quando spuntino i funghi.







"Zhou Yun è il nome della gatta che in questo momento sta diventando più famosa tra i randagi del mondo.Nello Yangshan (Cina orientale), nella provincia del Jiangsu, la gattina in questione ha dato alla luce un cucciolo di cane.
Il proprietario della gatta, Zhou Yun, era consapevole che fosse gravida e all'inizio di aprile ha visto la gatta alla luce due cuccioli. Tuttavia, quando Zhang è andato a controllare, da vicino, uno dei gattini era morto.Ma cosa trova anche? Un cucciolo di cane! Il proprietario è rimasto al quanto interdetto vedendo la situazione. E' vero..Zhou è proprietario di un gatto ed un cane i quali sono davvero inseparabili,mangiano e dormono insieme. Il dubbio che si fossero accoppiati per un attimo gli è venuto. L'arcano è presto svelato:Xiaoyun Lai, presidente di una clinica locale di veterinaria, è andato a controllare il gatto-cucciolo, ma ha poi affermato che è impossibile che un gatto possadare alla luce un cane. La sua ipotesi è stata questa:il gatto uscito la mattina e partorire in strada dei gattini morti, poi accidentalmente ha trovato una cucciolata di cuccioli e ne ha preso uno e lo ha portato a casa, dove ha partorito l'ultimo gattino, morto. Cani e gatti sono due specie diverse, ed è impossibile avere discendenza comune,ha concluso Lai."

Io ho sempre i miei dubbi sulla promiscuità della gatta... comunque anche nel mondo animale ormai bisogna abituarsi a nuclei familiari non convenzionali...



Va a rapinare le poste e porta la nonna
"Non potevo lasciarla a casa da sola"


Un 34enne con precedenti si è presentato nell'ufficio postale del paese alle porte di Roma, con un coltello e il volto coperto dal passamontagna, dopo aver "parcheggiato" l'anziana donna nel bar accanto. Bloccato dai carabinieri


E' andato con coltello, chiave inglese, casco e passamontagna per rapinare le poste, ma ha portato con sè anche la nonna, un'anziana 81/enne e con tanto di stampelle, "per non lasciarla sola a casa". E' successo questa mattina a Bellegra, in provincia di Roma, dove i carabinieri hanno sventato la rapina un uomo di 34 anni con precedenti, originario di Lecce e residente a Olevano Romano, che è stato bloccato dai militari mentre era ancora all'interno dell'ufficio postale.

Il 34enne si era prima presentato davanti agli sportelli per chiedere un prestito e dopo aver appreso che non poteva ottenerlo ha accompagnato ad un vicino bar la nonna, con la quale vive a Olevano Romano. Poi è andato a casa e in seguito è tornato negli uffici col volto coperto da un passamontagna e un casco. 

Armato di pistola e chiave inglese, il rapinatore ha avuto una colluttazione con il direttore e con un ex-impiegato: il primo è stato ferito al braccio con il coltello, il secondo colpito alla testa con la chiave inglese. Un'altra dipendente dell'ufficio, che era fuori al bar in un momento di pausa, si è accorta della rapina e ha avvisato i carabinieri della stazione di Bellegra, che sono intervenuti disarmando e bloccando il 34enne.

La nonna del rapinatore, la quale lo aspettava al bar ignara di tutto, è stata accompagnata al pronto soccorso per un malore a causa del caldo. Dietro le sbarre, invece, è finito suo nipote, il "rapinatore affettuoso".



SPOSA UN VIDEOGIOCO


"Uno dei matrimoni più strani che siano mai avvenuti è sicuramente quello di un giovane giapponese con… il personaggio virtuale di un videogioco. Il giovane, che si fa chiamare SAL9000 (cosa che già fa capire che non è proprio uno qualunque…) ha sposato la protagonista di un gioco di “simulazione di appuntamenti” per Nintendo DS, Love Plus. Il nome della fortunata è Nene Anegasaki.

sal9000_thumb

Dato che la legge giapponese non permette il matrimonio tra una persona ed un personaggio virtuale (chissà come mai…), il giovane ha viaggiato fino a Guam per poter organizzare il matrimonio, celebrato da un vero prete, che è stato trasmesso in streaming online.
Love Plus ha avuto un successo straordinario in Giappone, e se quella di Sal9000 è una storia limite, sono state molte le donne che hanno litigato con fidanzati o mariti perché si sentivano trascurate a favore dell’amante “virutale”."

Ho una tremenda paura, per non dire consapevolezza, che questa sarà la mia fine...
E sono pure abbastanza sicuro che non sposerò Lara Croft... forse Miss Pacman... sempre che divorzi da Pacman...



domenica 10 luglio 2011

per non dimenticare - i grandi protagonisti del Novecento: Marco Predolin




 




Avevo citato solo ieri quel magnifico pezzo di storia della TV italiana rappresentato da "Il gioco delle coppie". E oggi non posso resistere alla tentazione di celebrare con i dovuti onori un personaggio il principale cantastorie di tale fenomeno: Marco Predolin.

Tra i programmi da lui presentati c'è M'ama non m'ama dal 1983 al 1985 prima con Sabina Ciuffini e poi con Ramona Dell'Abate. Successivamente presenta Il Gioco delle Coppie dal 1985, prima suItalia 1, poi su Rete 4 e poi su Canale 5, quando nel 1990 concluse il quiz per poi essere sostituito da Corrado Tedeschi nell'edizione 1990 - 1991.
Nel 1994 presenta un remake del gioco a quiz M'ama non m'ama, chiamato Quanto mi ami? su Italia 7, condotto con Ramona Dell'Abate. Poi dal 2004 diventa protagonista della trasmissione di Rai 2La talpa. Prima della conclusione de La talpa, Predolin si taglia i baffi e si dichiara la "talpa" della trasmissione.
Dal 2005 passa a Canale Italia e presenta Ballando cantando un contenitore di musica, ballo e spettacolo. Successivamente si occupa ancora di televendite e compare sul canale locale Milano+ (ex Italia8 Lombardia). Nel 2008 il ritorno a Canale Italia con il game-show dai contenuti piccanti Casinò.
Nelle elezioni amministrative del 15-16 maggio 2011 si candida come consigliere a Milano nella lista Unione Italiana - Librandi, a sostegno della candidatura a sindaco di Letizia Moratti, raccogliendo però solo 13 voti di preferenza.

[modifica]Curiosità

Per il cinema ha interpretato, con Alberto SordiAssolto per aver commesso il fatto e con Francesco Salvi, il film Vogliamoci troppo bene.
Nel 1992 scrive il libro "Chi non muore si rivede".
Ha partecipato al Musical Grease con Lorella Cuccarini nella parte di "Vince Fontaine".



Quello che il pigro copincolla da Wikipedia non racconta è lo straordinario fascino esercitato dal conduttore padano che, con un misurato garbo e ad una sobria eleganza, entrava ogni giorno nelle case di tutti gli italiani, risultando uno dei personaggi più amati dello schermo, almeno per tutto l'ottobre '88.

I suoi occhi cerulei e il baffo ruvido hanno introdotto nella TV italiana quel tipo di bellezza senza tempo, sdoganata solo successivamente da Alberto Castagna. Con il suo "gioco delle coppie", Marco è stato portabandiera di quegli archetipi della TV moderna: nella carica innovatrice di Predolin sono ben visibili i prodromi degli standard televisivi attuali... "Uomini & Donne" in fondo non è che una copia sbiadita del concept originale de "il gioco delle coppie"... Mariadefilippi non s'è inventata niente.

Per questi e altri motivi (come l'aver ottenuto BEN 13 voti di preferenza a sostegno dell'ultima candidatura a sindaco di Milano da parte di Letizia Morattio l'aver recitato in una pellicola al fianco di quell'altro mostro sacro che è Francesco Salvi), è più che auspicabile un pronto ritorno di Predolin sulle scene, ai livelli che più gli competono. In attesa che giustizia venga fatta, voglio ricordarlo così:


 











il gioco delle coppie - ovvero il dott.Paoletti vi spiega i rapporti di coppia






Mi è capitato ultimamente di fare alcune riflessioni riguardo le dinamiche che governano i rapporti di coppia.
Arrivato a 27 anni, quasi 27 e mezzo, credo fosse anche ora... 
Ovviamente tali riflessioni fanno riferimento all'esperienza personale, non hanno la pretesa di ritenersi universali.
Sarete però felici di sapere che ho deciso di condividere con voi le pillole di saggezza partorite dal mio profondo genio speculativo. Nel farlo, ho pensato anche di creare l'ennesima rubrica che probabilmente non avrà un seguito, richiamando alla memoria il glorioso gioco messo in onda dalle reti Mediaset, quando ancora non si chiamava Mediaset e non aveva bisogno di manovre finanziare per pararsi il c**o. 
Cominciamo con i primi tre punti:

1) Se sei single a 27 anni sei fregato: è esattamente l'età in cui i tuoi amici sono per lo più tutti fidanzati e cominciano a proiettarsi verso il mettere su famiglia, o comunque fanno cose "da sposati", non più "da ragazzi". E se tu sei single ti ritrovi quindi a passare i weekend in solitudine e, nel peggiore dei casi, a scrivere pezzi sui rapporti di coppia sul tuo blog il sabato sera. 

Un primo corollario di questa tesi è facilmente ricavabile: se sei single e sei costretto a passare i sabati sera a casa, è difficile che ti trovi a tua volta una ragazza. Scrivere poi su un blog pezzi sui rapporti di coppia di sabato sera non è buona credenziale, non fa di te un fico, e non ti aiuterà in nessun modo a trovare una ragazza.


2) Ho conosciuto un bel po' di over 30 negli ultimi tempi, e ho notato una cosa:
fino ai 30 anni, uno chiama il proprio partner "la mia ragazza/il mio ragazzo", o al massimo "la mia fidanzata/il mio fidanzato". Dopo i 30 anni gli scatta inesorabilmente un meccanismo nel cervello per cui comincia a chiamare invece la propria metà "la mia compagna/il mio compagno" (a meno che non si è sposati ovviamente, allora si parla di "moglie" e "marito"). Fateci caso. 

Per facilitare la comprensione del punto 2:

< 30 anni : ragazzo/a                                   > 30 anni : compagno/a
                                                fidanzato/a                 

Sembra come che il termine "compagno/a" (da non confondere con l'uso che se ne fa in ambito comunista) abbia un'aurea di solennità e ufficialità che manca ai termini usati tra gli esponenti della  fascia under 30. Un po' come a dire: "sì, ho 3X anni e non sono ancora sposato/a, ma solo perché non voglio, mica perché sono zitello/a"


3) Il terzo punto può essere considerato un secondo corollario del primo ma, vista la complessità intrinseca, merita una trattazione a parte.

Se sei single a 27 anni sei fregato. Abbiamo visto perché. 
Ma sei fregato anche perché a 27 anni si verifica un altro terribile fenomeno dai disastrosi effetti sul sociale.

Se sei maschio e hai 27 anni, qualsiasi ragazza vagamente decente che orbiti nella tua "sfera di acchiappabilità"* è già fidanzata, se non addirittura sposata. E si parla quasi sempre di fidanzamenti seri, roba di anni e anni. 

Insomma, a 27 anni puoi metterti l'anima in pace che una ragazza single e al contempo presentabile non la trovi, e se mai dovessi pensare di averla trovata sta in campana che la fregatura è dietro l'angolo... se è single un motivo ci sarà di sicuro.



Immagino la vasta eco che questo post susciterà, e il vespaio di polemiche che si porterà dietro... soprattutto tra le lettrici femmine ;^P 
Sappiate che è assolutamente voluto, magari così riesco a scatenare un dibattito!

* Neologismo che indica tutte le ragazze comprese nel raggio di 3 - 4 anni. In questo caso facciamo dai 23 ai 30 ca., fatte le dovute eccezioni.



sabato 9 luglio 2011

Il primo tatuaggio animato



Come diavolo funzionino quei maledetti QR code non lo capirò mai. Ancora meno capirò il motivo che può spingere un uomo a tatuarsene uno...