IL BLOG PERENNEMENTE UNDER CONSTRUCTION... QUASI COME LA METRO C...

domenica 10 luglio 2011

per non dimenticare - i grandi protagonisti del Novecento: Marco Predolin




 




Avevo citato solo ieri quel magnifico pezzo di storia della TV italiana rappresentato da "Il gioco delle coppie". E oggi non posso resistere alla tentazione di celebrare con i dovuti onori un personaggio il principale cantastorie di tale fenomeno: Marco Predolin.

Tra i programmi da lui presentati c'è M'ama non m'ama dal 1983 al 1985 prima con Sabina Ciuffini e poi con Ramona Dell'Abate. Successivamente presenta Il Gioco delle Coppie dal 1985, prima suItalia 1, poi su Rete 4 e poi su Canale 5, quando nel 1990 concluse il quiz per poi essere sostituito da Corrado Tedeschi nell'edizione 1990 - 1991.
Nel 1994 presenta un remake del gioco a quiz M'ama non m'ama, chiamato Quanto mi ami? su Italia 7, condotto con Ramona Dell'Abate. Poi dal 2004 diventa protagonista della trasmissione di Rai 2La talpa. Prima della conclusione de La talpa, Predolin si taglia i baffi e si dichiara la "talpa" della trasmissione.
Dal 2005 passa a Canale Italia e presenta Ballando cantando un contenitore di musica, ballo e spettacolo. Successivamente si occupa ancora di televendite e compare sul canale locale Milano+ (ex Italia8 Lombardia). Nel 2008 il ritorno a Canale Italia con il game-show dai contenuti piccanti Casinò.
Nelle elezioni amministrative del 15-16 maggio 2011 si candida come consigliere a Milano nella lista Unione Italiana - Librandi, a sostegno della candidatura a sindaco di Letizia Moratti, raccogliendo però solo 13 voti di preferenza.

[modifica]Curiosità

Per il cinema ha interpretato, con Alberto SordiAssolto per aver commesso il fatto e con Francesco Salvi, il film Vogliamoci troppo bene.
Nel 1992 scrive il libro "Chi non muore si rivede".
Ha partecipato al Musical Grease con Lorella Cuccarini nella parte di "Vince Fontaine".



Quello che il pigro copincolla da Wikipedia non racconta è lo straordinario fascino esercitato dal conduttore padano che, con un misurato garbo e ad una sobria eleganza, entrava ogni giorno nelle case di tutti gli italiani, risultando uno dei personaggi più amati dello schermo, almeno per tutto l'ottobre '88.

I suoi occhi cerulei e il baffo ruvido hanno introdotto nella TV italiana quel tipo di bellezza senza tempo, sdoganata solo successivamente da Alberto Castagna. Con il suo "gioco delle coppie", Marco è stato portabandiera di quegli archetipi della TV moderna: nella carica innovatrice di Predolin sono ben visibili i prodromi degli standard televisivi attuali... "Uomini & Donne" in fondo non è che una copia sbiadita del concept originale de "il gioco delle coppie"... Mariadefilippi non s'è inventata niente.

Per questi e altri motivi (come l'aver ottenuto BEN 13 voti di preferenza a sostegno dell'ultima candidatura a sindaco di Milano da parte di Letizia Morattio l'aver recitato in una pellicola al fianco di quell'altro mostro sacro che è Francesco Salvi), è più che auspicabile un pronto ritorno di Predolin sulle scene, ai livelli che più gli competono. In attesa che giustizia venga fatta, voglio ricordarlo così:


 











2 commenti:

  1. mr P.,
    ma questo blog è uno specchietto per i capiredattore di Gente e Oggi, affinché ti prendano come collaboratore?

    RispondiElimina
  2. è sempre stato il mio obiettivo, anche se il mio sogno nel cassetto è diventare il nuovo Alfonso Signorini o Sandro Mayer, fonte per me di continua ispirazione...

    RispondiElimina